alcolismo

L’alcol è un importante fattore di rischio per la salute dell’uomo. I danni che esso crea, oltre che colpire gravemente l’individuo, si estendono alla sua famiglia e a tutta la società.

Spesso si inizia a bere alcol per sfuggire da una realtà che non piace ed erroneamente si pensa che l’alcol possa avere la funzione di una maschera, capace di nascondere l’introversione e la timidezza sociale, di migliorare le prestazioni, di liberare dalle paure e dall’insicurezza relazionale, poiché possiede la funzione anestetica di inibizione dei meccanismi di controllo del Sistema Nervoso Centrale. Tale effetto, però, è semplicemente apparente, poiché i danni causati dall’abuso di alcol sono cronici e a carico di diversi organi ed apparati, tra i quali l’apparato digerente, il Sistema Nervoso Centrale e Periferico.

Uno studio ha evidenziato che l’ipnosi costituisce una modalità di trattamento in grado di risolvere i problemi insorti dall’abuso di alcol, riuscendo a migliorare la gestione dello stress e a ridurre il forte desiderio di assumere la sostanza, grazie all’apprendimento di nuovi modelli comportamentali.

Inoltre, tale metodologia, interviene sui sintomi acuti che scaturiscono dall’astinenza, quali:

  •  incapacità di pensare in modo chiaro;
  •  problemi di memoria;
  •  reazioni emotive eccessive ed intorpidimento;
  •  disturbi del sonno;
  •  problemi di coordinamento fisico;
  •  sensibilità allo sforzo.

Ultimamente sono sempre più numerosi gli studi che vedono l’ipnosi come metodologia psicoterapeutica efficace per l’abuso da sostanze, proprio per la sua capacità di facilitare l’espressione di potenzialità spesso latenti all’individuo stesso e inoltre, di abbattere quelle rigidità che impediscono alla persona di osservare le proprie capacità e usarle a proprio vantaggio.